Circa una settimana fa iniziava a circolare un video che immortalata una colonna di 8 pullman tedeschi con finestrini oscurati e scortati dai Carabinieri.
Il video con annessi calcoli sul possibile carico umano e domanda insinuatoria aperta in perfetto stile sovranista. La notizia (?) è stata rilanciata anche dal quotidiano on-line Libero che a dire il vero non è la prima volta che si accoda alla diffusione di post Facebook contenenti ipotesi varie a scopi anti-immigrati senza prendersi la briga di verificarne l’attendibilità. Come non potevano mancare i soliti siti e pagine Facebook diffusori seriali di fake news. Stiamo parlando di un video da oltre 1 milione di visualizzazioni e oltre 32.000 condivisioni. Mi è persino arrivato come video su un mio gruppo whatsapp.
Gli abitanti di Credulonia si mettono immediatamente all’opera sfoderando il meglio del peggio che i miei occhi potessero leggere. La ricostruzione naturalmente arriva a stabilire l’ipotesi più scontata ai giorni nostri. Trasportano gli IMMIKRATI. La K questa volta ci sta, provenendo i pullman dalla Germania. Si apre improvvisamente un nuovo fronte nemico su cui vomitare la propria pochezza. I TETESKI. Sono loro che, con i vetri oscurati e scortati dai carabinieri, ci riportano indietro gli immigrati che avevano quindi fatto finta di accogliere. Conti alla mano, 50 posti X 8 pullman sono 400 immigrati. La verità condivisa dall’italiano imbruttito su Facebook che condivide minchiate compulsivamente diventa questa.
Per me è molto interessante leggere i commenti al post originale. Meritano veramente. Unendone una decina dei più fulminati si può arrivare a ricostruire un intero processo comprese indagini preliminari, 3 gradi di giudizio, presunti colpevoli ma soprattutto ipotetici salvatori. Gli unici che ci possono salvare dall’invasione. Perché volente o nolente e sempre lì che vanno a parare queste panzane articolate in modo da fare incazzare le masse sempre contro il nemico immaginario dei sovranisti.
Veniamo alle cose serie. Quelle che fanno i giornalisti seri che poi e semplicemente il loro lavoro e che per loro richiede un minimo sforzo come una email o una telefonata. Open svela questa mattina il mega scoop dei 400 immikrati ke i teteski ci volevano rifilare. Erano soldati Americani che rientravano alla base NATO di Vicenza dopo un’esercitazione all’estero. Confermato sia dall’azienda Tedesca proprietaria dei pullman che dai Carabinieri che a dire il vero lo avevano dichiarato negli stessi giorni in cui la bufala veniva montata ad arte ma non se li filava nessuno. Perché si sa, una balla ben confezionata è molto più interessante di una semplice e insignificante verità.
Questa volta però ci avevano quasi preso, perchè effettivamente sono immigrati regolari e che quindi “purtroppo dobbiamo tenerceli (cit. Matteo Salvini)”. Chi glielo dice adesso alle centinaia di migliaia di pecoroni che hanno abboccato all’amo che alcuni sono addirittura neri!?