AGGIORNAMENTO: la versione definitiva della legge di stabilità approvata estende le coperture del c.d. APE Social a tutti i lavoratori turnisti (e ad altre categorie), quanto di seguito derivava dalle notizie circolate attraverso numerosi ed anche autorevoli organi di stampa.
Tratto da un mio post su Facebook
Ma qualcuno ci spiegherà perché gli insegnanti della scuola dell’infanzia o gli infermieri di “sala operatoria”, che lavorano generalmente su due turni esclusi domeniche e festivi più reperibilità, vengono considerati lavori “pesanti” mentre tutti gli altri infermieri che lavorano su 3 turni 365 giorni all’anno no?
Già solo questo è pesante ma vogliamo anche considerare un pronto soccorso, una terapia intensiva, elisoccorso ecc… che oltre a fare i 3 turni sono impegnati psicologicamente e fisicamente spesso molto di più dei colleghi di sala operatoria?
Quando la coperta è troppo corta non si devono fare figli e figliastri.
Comunque sono contento del passaggio di questa ennesima spaccatura, che si aggiunge agli 80 euro, al contratto di esclusività ecc…
Agli infermieri di sala operatoria è consentita anche l’attività aggiuntiva in libera professione (€€€) che probabilmente contribuisce ad appesantire il tutto.
Forse con tutte queste disparità i colleghi potranno svegliarsi e decidere che è arrivato il tempo di riprendere con gli scioperi stile anni 90 non come adesso che sono più alla “armiamoci e partite”.
Spero anche che la categoria tenga in mente queste due cose (lavori pesanti + 80 euro) quando sarà ora di tornare alle urne.
Da #noisiamopronti a