L’ho trasportato in ospedale dove tutti lo conoscevano. Ma nello stupore, abbiamo appreso con i colleghi del PS che non era mai stato lì. Probabilmente per “non dare disturbo” come era sua abitudine.
Dall’ospedale non è mai più uscito perché probabilmente, diversamente da molti, lui avrebbe si avuto svariati motivi per fare dei controlli ma non si è mai spostato dalla sua sedia rossa a 200 Mt dal maggiore finché le forze non sono mancate e la sua assenza al solito posto è stata avvertita tempestivamente nel quartiere a dimostrazione che non era completamente invisibile e in un gesto di altruismo di chi si è preoccupato della sua assenza.
Mi sono aggiornato saltuariamente sulla sua permanenza in ospedale è ho appreso da colleghi che anche se senza pretese (come il suo solito), senza soldi, senza nessuno, è stato trattato da signore durante tutta la degenza che si è trasformata nell’ultimo e per fortuna dignitoso capitolo della sua vita.