La democrazia all’orizzonte

Quello che ci aspetta sono 40 anni di governi che strizzano l’occhio a bastonatori ed autoproclamati patrioti. Nessuna traccia della notizia del blitz di Siena sui produttivi account social dei sovranisti.

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Quello che ci aspetta nei prossimi anni sono degli stati che strizzano l’occhio e allentano le maglie verso personaggi di cui all’immagine qui sopra e che questa mattina sono stati scoperti e in parte arrestati (fonte).

Se guardiamo le pagine del duo Meloni/Salvini di oggi, che impiegano mediamente 14 secondi a pubblicare un’ansa dell’immigrato che fa lo sgambetto a qualcuno, del bliz non c’è traccia.

Se guardiamo i loro follower/siti farlocchi che fanno rimbalzare le notizie condividendolo circa 500.000 volte in un ora e che quindi dopo un ora voxnews, primatoitaliano e Co. sono già arrivati a scrivere “risorsa che ferisce due carabinieri” o cose del genere meno che meno. Nulla.

Le notizie da quelle parti oggi sono Chef Rubio, Bibbiano ecc.. Ma solo perché gli immigrati non fanno neanche le scorregge da 48 ore.

Bene, sappiate che questi pare si fossero organizzati con un armamentario da cosca di primo livello ma con finalità terroristiche. E sono tutti nostrani.

A furia di dare la caccia dell’immigrato che in italia e in misura nettamente minoritaria, abbiamo perso di vista che in Italia ci sono gli Italiani. E dobbiamo stare attenti “prima a-gli Italiani”, perché quando sono stati lasciati ai loro istinti, sia a destra che a sinistra, hanno fatto solo del male. Fisicamente alle singole persone e culturalmente, economicamente, socialmente alla collettività.

Ricordatelo prima di mettete la scheda nell’urna e ricordatelo anche molti anni dopo averla messa nell’urna, se il risultato di quella scheda (come ampiamente prevedibile) porterà il paese alla deriva autoritaria con la limitazione delle libertà di tutti.

Solo questo e chiudo: a Riace il neoeletto sindaco Leghista è stato dichiarato decaduto dal tribunale. Ma non è questo che ci interessa, perché il leghista si sa, si candida anche se sa benissimo di non poterlo fare oppure non ha neppure le conoscenze per rendersi conto di essere incandidabile. 48 ore prima quel sindaco ha fatto chiudere un ambulatorio medico gratuito che Lucano aveva pensato di mettere in funzione in locali abbandonati attraverso un associazione di volontariato (jimuel ndr) per le persone indigenti.

Quell’ambulatorio offriva visite di medicina generale e specialistiche gratuite a tutti, immigrati e calabresi. Bene il sindaco che il giorno dopo le elezioni fece rimuovere i cartelli con scritti Riace paese dell’accoglienza, il giorno prima della prematura fine del suo mandato, con la motivazione di dover destinare quei locali al “commissario luquidatore” che non so neanche cosa sia e non mi interessa, chiude un ambulatorio medico che curava gratuitamente anche i cittadini di Riace, che hanno l’ospedale più vicino a Siderno cioè 22 e rotti km.

Questo esempio rappresenta plasticamente quello che possono fare i celoduristi al timone di una città, regione o nazione. Pur di far cadere il nemico dall’albero sarebbero disposti a segare il ramo su cui siedono anche tutti gli altri.

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