Il Presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci annuncia, a seguito dei clamorosi errori di calcolo dei cittadini residenti positivi al COVID-19, di aver acquistato con affidamento diretto un nuovo dispositivo tecnologico che garantirà un conteggio più rapido ma soprattutto foriero di errori.
Il nuovo calcolatore costato poco meno di 4 mln di euro è stato acquistato con fondi Europei destinati all’emergenza COVID e verrà consegnato nei prossimi giorni dalla società “MMD Sicily Technologies“.
Per l’utilizzo del sofisticato sistema saranno assunti dalla regione 46 nuovi tecnici specializzati che si aggiungono a quelli già attualmente al lavoro (di cui non si conosce con precisione il numero) e che sono già in graduatoria ai sensi della delibera 5621 pubblicata da qualche parte nella G.U. del 15 agosto 1984.
Il Presidente compiaciuto dichiara: “con questo nuovo strumento la Sicilia si porterà un passo avanti a tutti gli altri, proponendosi come apripista di un nuovo sistema di monitoraggio dei contagi che, siamo sicuri, verrà preso d’esempio da tutte le regioni Italiane”.
N.B.: post satirico (se non fosse chiaro), i fatti raccontati prendono spunto da un fatto reale divulgato dagli organi di stampa ma sono pura invenzione dell’autore e non corrispondono in alcun modo alla realtà.